In archivio la prima tappa del campionato italiano velocità su terra autocross allestita da Bmg Motor Events. Il pilota locale vince la categoria più prestigiosa. A Nicola Landrini la KartCross, la classe più numerosa. Il Gravel Challenge 2024 torna il weekend del 29 e 30 giugno con il secondo round in programma a Latina

 

" /> CAMPIONATO ITALIANO VELOCITÀ SU TERRA - <p>Partito il Campionato Italiano Velocità su Terra. A Vighizzolo d’Este il padovano Davide Casarin s’impone nella classifica riservata ai Superbuggy</p>

Partito il Campionato Italiano Velocità su Terra. A Vighizzolo d’Este il padovano Davide Casarin s’impone nella classifica riservata ai Superbuggy

In archivio la prima tappa del campionato italiano velocità su terra autocross allestita da Bmg Motor Events. Il pilota locale vince la categoria più prestigiosa. A Nicola Landrini la KartCross, la classe più numerosa. Il Gravel Challenge 2024 torna il weekend del 29 e 30 giugno con il secondo round in programma a Latina

 

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(Comunicato Ufficio Stampa Gravel Challenge)

Tutti conoscono la locuzione latina “Nemo propheta in patria”, cioè “Nessuno è profeta in patria”. Si può tranquillamente dire che Davide Casarin l’abbia smentito. Il pilota padovano, nell’impianto di casa di Vighizzolo d’Este, si è imposto nella prima tappa del Gravel Challenge 2024, ossia il campionato italiano velocità su terra autocross (in regia Bmg Motor Events). Nel formato autocross, in cui i driver si scontrano tra loro, il portacolori del Funny Team di Nove (Vicenza) dopo aver centrato la pole position si è aggiudicato la classe Superbuggy, la più prestigiosa. Già campione tricolore, ha chiuso i sette giri previsti con il tempo di 6’54’’426 a bordo del Superbuggy Fast & Speed Skoda, mettendosi alle spalle a 6’’895, il compagno di squadra Peter Stecca (Super Buggy Trackline 4G63). Terza posizione invece a 10’’109 per Mattia Tasso (Superbuggy 2.3 Ford). La categoria vedeva ai nastri di partenza monoposto a quattro ruote motrici, con motore con cilindrata massima di 4000 cc.

 

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Nelle altre classi, nella Kart Cross (monoposto 2WD, con motore motociclistico con cilindrata max 600 cc) successo per il pilota di Berzo Inferiore (Brescia) Nicola Landrini (Planet Kartcross K3), che ha completato i sette giri previsti in 6’48’’168 precedendo di soli 721 millesimi Fabio Pizzi su Kartcross Sidertec Kc3. Terzo a 1’’563 Omar Modolo su G-Speed-Xc. Al via in tutto sette driver per quello che è stato il raggruppamento più numerose. Nei Buggy (monoposto 2/4WD, motore max 1600 cc) affermazione per un altro pilota padovano, Mattia Arduini della Monselice Corse, al via su Buggy Super Jvdc 3.0. Vittoria poi nella Touring (vetture 4WD, con motore automobilistico con cilindrata max di 3500 cc) per il vicentino del Funny Team Luca De Fortunati (Subaru Impreza) e nella Turismo (vetture 2WD, con motore automobilistico con cilindrata max 2000 cc) per Stefano Nadalini (Opel Astra) della squadra marchigiana di Montegranaro Enro Competition.

 

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Per quanto riguarda il formato challenge, che prevede un solo mezzo in pista in lotta contro il cronometro, nel raggruppamento 1-5 ha vinto Stefano Nadalini, nel raggruppamento 6 Nicola Landrini. Menzione speciale in quest’ultima serie per il debuttante Michael Adolfo Gilberti: neppure maggiorenne ha chiuso terzo su Planet Kartcross K3. Va ricordato che i piloti possono prendere parte a uno o a entrambi i format previsti.

Archiviata la prima tappa, il Gravel Challenge 2024 torna nel weekend del 29-30 giugno con il secondo round in programma a Latina. Nato come estensione estiva del campionato italiano velocità su ghiaccio (Ice Challenge). L’obiettivo è entrare a pieno titolo nel mondo dell’off road targato Aci Sport, mettendo al fianco del classico formato di autocross la formula Challenge, ripresa dal trofeo che si svolge su fondo ghiacciato. In questo modo si vuole avvicinare al mondo della disciplina e della pista vetture performanti per permettere ai driver di fare esperienza in un contesto professionale e in piena sicurezza.

(Foto Caldani)